Esami di Stato

Esami di Stato nel primo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2024/2025

Tempi di svolgimento
L’esame si svolgerà in presenza nel periodo compreso tra il termine delle lezioni (6 giugno) e il 30
giugno 2025, secondo un calendario che sarà definito dalla Commissione d’Esame e successivamente
comunicato.
Requisiti di ammissione
Costituiscono requisiti obbligatori di ammissione:
a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali
motivate deroghe deliberate dal Collegio dei Docenti;
b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all’Esame di Stato;
c) aver partecipato alle prove INVALSI di italiano, matematica, inglese, svoltesi nel mese di aprile
2025.
Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il Consiglio di Classe può deliberare, con adeguata motivazione, la non ammissione all’Esame conclusivo del primo ciclo. In particolare il Collegio Docenti, con delibera n. 13 del 14 maggio 2025, ha definito come criteri di non ammissione quelli di aver ottenuto nello scrutinio finale del II quadrimestre del terzo anno 5 o più insufficienze, oppure 4 insufficienze di cui almeno 3 gravi.
Voto di ammissione
Il voto di ammissione è espresso in decimi dal Consiglio di Classe, in sede di scrutinio finale, sulla base
del percorso scolastico triennale. 

Può essere inferiore a sei/decimi nel caso di ammissione all’Esame con parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline.
Commissione d’Esame
Presso ogni scuola sarà costituita la Commissione d’Esame (articolata in sottocommissioni per ciascuna
classe terza, composta dai docenti del Consiglio di Classe). Per ogni Commissione svolge le funzioni di Presidente il Dirigente Scolastico, o un docente collaboratore del Dirigente, da questi delegato in caso di sua impossibilità.
Prove d’esame
Le prove d’esame si articolano in:
1. prova scritta di italiano;
2. prova scritta relativa alle competenze logico-matematiche;
3. prova scritta, articolata in due sezioni, una per ciascuna delle lingue straniere studiate;
4. colloquio orale.
Le tracce delle prove sono predisposte dalla Commissione d’Esame in sede di riunione preliminare, sulla
base delle proposte dei docenti delle discipline coinvolte.
Il colloquio, condotto collegialmente dalla sottocommissione,
- valuta il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale
dello studente previsto dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, con particolare attenzione alle
capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di
collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio;
- accerta il livello di padronanza delle competenze legate all’insegnamento trasversale di educazione civica.

Votazione finale
È espressa in decimi ed è determinata dalla media tra il voto di ammissione e la media dei voti attribuiti alle prove scritte e al colloquio.
Per il superamento dell’Esame, è richiesta una votazione pari o superiore a sei/decimi.
La lode può essere attribuita dalla Commissione, con delibera all’unanimità, ai candidati che hanno conseguito un voto di dieci/decimi, tenendo a riferimento sia gli esiti delle prove d’esame sia il percorso scolastico triennale.
Certificazione delle competenze
Il documento ha funzione certificativa delle competenze chiave e delle competenze di cittadinanza progressivamente acquisite, e orientativa per quanto riguarda la scelta della scuola del seconndo ciclo.
La Certificazione viene redatta durante lo scrutinio finale da parte del Consiglio di Classe.

In allegato il vademecum con tutte le indicazione per la prepaprazione dell'esame e il calendario delle prove. 


Allegati

Vademecum esami 2024-25.pdf

File PDF